LA CRESCITA AZIENDALE SI SEMPLIFICA
Proprio come il gioco di Monopoli, se non conosci le regole del business hai notevoli probabilità in meno per poter vincere la tua partita.
Conoscere le regole è fondamentale…. Anche se purtroppo oggi le chiavi vincenti non sono molto reclamizzate, anzi io vedo piuttosto il contrario. Tutta fuffa, tutte promesse che fanno intravedere una scorciatoia per arrivare subito ai soldi.
Il tanto reclamizzato trading on-line per esempio….. dove call center ti chiamano in ogni ora della giornata per proporti nuovi investimenti. Nuovi broker, nuove piattaforme per fare trading con commissioni da usurai.
Un mercato totalmente sconosciuto in italia, siamo ancora 50 anni indietro a livello culturale. Devo dire che ancora molti italiani cadono in queste trappole per topi, pensando di trovare l’oasi della ricchezza.
Poi quando si rendono conto che i soldi che hanno versato su un conto corrente all’estero e hanno eseguito operazioni con analisti dei mercati che ti inviano segnali per entrare a mercato da chissà quale parte del mondo, scopri che quei soldi che sei riuscito a guadagnare non riesci a prelevarli.
Detto ciò, la grande delusione riaffiora nei loro pensieri e tornano a caccia di nuove opportunità per guadagnare facilmente sperando in un colpo di fortuna.
Questo articolo come tutti gli altri non ti svelerà la scorciatoia per guadagnare in maniera semplice e rapida…. Anzi.. se pensi questo ti consiglio di chiudere la pagina e andare a cercare altrove.
Questo articolo ha lo scopo di fornirti un corso di formazione gratuito per poterti erudire nelle responsabilità che hai come imprenditore nei confronti della tua impresa e dei tuoi dipendenti.
Ti rivela quello che tanti consulenti e tante aziende che si occupano di Igiene e Sicurezza ti fanno pagare profumatamente tramite corsi, fornendoti slide e chiacchiere legislative difficilmente interpretabili e applicabili nel proprio settore.
Associazioni e formatori ti iniziano a tempestare di Decreti e normative che non ricorderai mai…e ora ti domando, quale sarebbe lo scopo di questo corso?
Secondo loro, quello di sensibilizzarti e di renderti edotto su tutti i tuoi obblighi.
Ehh già….. ti suona familiare scommetto..
Dimmi se non è andata cosi. Ti hanno chiamato e convocato per il corso.. poi sei arrivato in aula, ti hanno dato del materiale per poter scrivere e prendere appunti. Ti sei “sbobbinata” tutta la lezione e ti è risultata anche pesante.
Infine ti hanno dato l’attestato lo hai pagato bene e lo hai incorniciato. Fine della storia!
Cosa ti è rimasto in testa?
Direi ben poco. Adesso voglio illustrarti cosa vuol dire diventare Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione della tua azienda.
Il Dlgs 81/08 comunemente chiamato Il TESTO UNICO impone il Datore di lavoro a designare un RSPP di fiducia.
La designazione può avvenire anche personalmente come Datore di Lavoro poiché è uno degli obblighi indelegabili .
Ora, visto che la legge ci obbliga a fare questo corso per ovvie ragioni, intendo dire che il corso deve essere fatto perché spiega gli obblighi previsti per legge di ogni imprenditore che intende aprire un attività di qualsiasi tipo.
Non capisco il perché ogni volta che intervengo per fare consulenza l’imprenditore è sistematicamente quasi sempre sprovvisto di questo corso. In quanto è uno dei più importanti perché ti spiega quali sono le regole del gioco, in rifermento a quanto ti ho detto prima sul monopoli.
Generalmente l’imprenditore italiano pensa che sia soltanto una perdita di tempo e che potrebbe spendere diversamente per la sua attività.
Questo è quanto, vedo situazioni del genere soprattutto nelle piccole imprese che “arrancano” ad arrivare a fine mese e cercano di fare di tutto per risparmiare.
E’ QUESTA UNA DELLE PERICOLOSE CAUSE CHE POTREBBERO MANDARE IN ROVINA I TUOI SOGNI E UNA VITA TRANQUILLA CON LA TUA FAMIGLIA!
Non fare questo corso comporterebbe avere meno competenze, meno strumenti per combattere quella società – associazione – studio ecc che ti vuole “appioppare” servizi che non ti servono e che servono soltanto a spillarti soldi in più e a firmare contratti che ti vincolino per altri anni.
Perché mettersi a rischio se è possibile evitarlo con un semplice corso di formazione?
Istituire un servizio di prevenzione e protezione all’interno della tua azienda non farà altro che proteggerti anche (nella maggior parte dei casi) durante la tua assenza sul posto di lavoro.
Potrai contare sul tuo team di collaboratori o dipendenti per coprirti dai rischi rilevati all’interno della tua attività (SE BEN FORMATI).
Essere protetto dai relativi controlli in materia di igiene e Sicurezza sul lavoro
Avere dei report aggiornati quotidiani in merito a:
- registri
- controlli
- manutenzioni attrezzature
- temperature
- rintracciabilità
- corsi di formazione personale
- Visite mediche
- Planner di monitoraggio aziendale
Le tue responsabilità saranno suddivise in modo che tu potrai pensare alla gestione della tua clientela, al tuo cash –flow , a strutturarti sempre meglio per poter dare continuamente servizi migliori e crescere nella tua nicchia di mercato.
I dirigenti e i preposti sono considerati al pari come il titolare di azienda ma che non possono essere chiamati a rispondere sotto il profilo penale in quanto non hanno potere decisionale effettivo.
Cosa ben diversa sarebbe se un dirigente o un preposto non segnalasse una situazione di pericolo/rishio all’interno della tua attività, l’evento conseguente potrebbe essergli accreditato a titolo di colpa professionale.
Detto ciò, intendo dirti che realizzando un servizio di prevenzione e protezione per la tua azienda anche le tue responsabilità sono scaricate sul tuo team, che in molti casi ti evitano di farti vendere la casa se succede un infortunio.
L’importanza di acquisire le competenze di alto livello e formarsi come Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione per la tua azienda che ha il solo SCOPO di dare Garanzia e assicurazione alla vita della tua attività imprenditoriale del Food and Beverage, cerco di dirti che riconoscendo le situazioni di rischio (a 360° – potrai provvedere da solo nell’inserire apparati antinfortunistici prescritti dalla legge e sarà sufficiente per contrapporti a reati dolosi e cautele contro gli infortuni.)
Potrai proteggere la tua impresa mettendoci del tuo.
E le potresti proteggere per esempio da queste cose:
- Concorso nel delitto doloso (art. 110 c.p.)
- Cooperazione nel delitto colposo (art.113 c.p.)
- Favoreggiamento personale (art. 378 c.p.) ostacolo alle indagini
- Arresti e/o ammende in merito
- Sospensione dell’attività
Anche perché devi sapere che la legge in fin dei conti ti tutela al contrario di quanto tu possa pensare. E te lo dimostro subito.
Supponiamo che dopo aver fatto il tuo corso di formazione come Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione e aver completato il percorso del Sistema Struttura Sicura, aver formato i tuoi dipendenti, aver messo ogni misura di prevenzione , aver controllato ogni tua attrezzatura con eventuali addestramenti da effettuare per il tuo personale e quindi ti sei accertato che i tuoi dipendenti siano esperti e competenti per le mansioni che svolgono.
Tu come titolare d’azienda, se il tuo dipendente va incontro ad un infortunio non sarai tenuto responsabile dell’incidente, perchè hai fatto tutto il necessario per impedirlo e pertanto la legge ti tutela ed accredita quanto accaduto al tuo lavoratore perché si presume che abbia intenzionalmente violato le tue misure di sicurezza nell’impiego di un macchinario.
A tua tutela la Cassazione, IV Pen. 3 novembre 1998, n. 114801
Adesso chiariti questi concetti, in base alla grandezza della tua azienda in termini di numero di dipendenti e attività lavorative svolte internamente puoi delegare le attività e le responsabilità come RSPP (limitatamente alle sue competenze) nei confronti di una persona che abbia le competenze tecniche e che sia di tua fiducia per poter svolgere tale compito.
Come titolare d’azienda dovrai fare in modo che il tuo consulente abbia informazioni in merito a:
- La natura dei rischi
- L’organizzazione del lavoro
- La programmazione e l’attuazione delle misure preventive e protettive
- La descrizione degli impianti e dei processi produttivi
- I dati di cui al comma 1,lettera r del Dlgs.81/08 e quelli relative alle malattie professionali
- I provvedimenti adottati dagli organi di vigilanza
Le informazioni che fornirai al tuo responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione costituiranno il metro di valutazione dell’adeguatezza dei comportamenti del Responsabile.
Il tuo responsabile di fiducia avrà il dovere di diligenza e competenza nello svolgimento delle proprie prestazioni, rispondendo delle proprie capacità tecnico- professionali.
QUANDO HAI IL CONCORSO DI COLPA NELLA TUA AZIENDA?
Per la stragrande maggioranza delle piccole aziende sembra che un concorso di colpa o infortuni avvengano solo nelle grandi aziende oppure quando si fa il C.I.D. in un incidente stradale.
Ogni piccolo – micro imprenditore in Italia deve investire nella propria formazione per fare in modo che queste situazioni svaniscano e non si presentino proprio nella tua azienda.
Anzi devono essere prevenute.
Non sei una grande azienda si è vero, ed è per questo che non ti puoi avvalere del modello organizzativo 231/01 per la responsabilità amministrativa, perché viene usato da aziende con margini di portafoglio più ampi, e tu invece devi investire su te stesso per poter prendere delle precauzioni.
E sto parlando a:
- Piccole attività imprenditoriali
- Piccole attività aperte da meno di 3 anni
- Piccoli Ristoranti
- Bar
- Pasticcerie
- Forni
- Negozi con vendite al dettaglio
Per questo devi avere ogni arma dalla tua parte, per poter avere più margine di portafoglio possibile per poterlo reinvestire in misure di sicurezza e in marketing.
A tal proposito potrai in futuro pensare di ingrandirti facendo acquisizione clienti andando alla ricerca di una tattica e successivamente di una strategia che la realizzi.
Il tuo obbligo risarcitorio potrà sussistere:
- Per via diretta, ovvero con il risarcimento del danno non compreso nell’oggetto dell’assicurazione obbligatoria, in favore del lavoratore infortunato
- Via indiretta,mediante l’istituto previdenziale
A questo punto do per scontato che tu stia prendendo provvedimenti immediatamente.
Voglio che sia ben chiaro il fatto che voglio aiutarti a non incorrere in queste situazioni spiacevoli in quanto nella mia esperienza ne ho purtroppo vissute tantissime, sai perché?
Perché ogni volta che sono stato chiamato il danno era fatto. Mi domando ogni volta, perché ogni imprenditore italiano deve ridursi con il cappio alla gola quando ormai i danni sono fatti e non prevenire tutto nel più breve tempo possibile? E coltivare la propria azienda al sicuro come il proprio giardinetto di casa?
La sicurezza sul lavoro e il sistema di autocontrollo servono come se fossero delle “Assicurazioni”. Si hai capito bene. Delle assicurazioni sulla tua attività, per farla rimanere in vita più a lungo possibile, senza crolli di portafoglio margine improvviso.
Hai presente il lunedi nero del 19 ottobre dek 1987 il crollo a wall street circa 30 anni fa, i mercati finanziari di tutto il mondo piombavano nell’incubo di una nuova crisi del’29. L’indice Dow Jones crollava del 22.6%. Nessuno poteva pensare che ci sarebbe stato uno schianto azionario simile.
Tutte tra le più importanti testate giornalistiche parlarono di mercati in crollo. (COME IL : THE NEW YORK TIMES)
I mercati al giorno d’oggi sono la nostra linea vita, noi siamo collegati anche se non si direbbe apparentemente alle scelte dell’America.
E’ chiaro che qui parliamo di miliardi andati in fumo, ma il concetto che voglio trasmetterti è il fatto che con un infortunio grave sul lavoro, o con una sospensione dell’attività o diverse sanzioni gravi possono far crollare il tuo portafoglio, se hai una piccola impresa potrebbe mandarti in rovina anni e anni di lavoro e metterti in serie difficoltà.
Il maestro indiscusso degli investimenti ne uscirebbe con questa frase:
Cit. Warren Buffet
“Il rischio nasce dal non sapere cosa stai facendo.”
L’imprenditore che non capisce che investire nella propria azienda del Food And Beverage vuol dire assumersi un rischio inconsapevole come ci insegna il grande Baffet il rischio diventa incalcolabile.
Ti lascio qui il link per darti un pizzico di storia di vita di Warren Buffet
Far soffrire le persone che ti vogliono bene, che ti sono vicino, semplicemente per avere il comune pensiero che sono soldi buttati o rimandare perché al momento non è una spesa importante, è davvero un pensiero che dovrebbe sparire dalla piccola media impresa italiana.
Proteggere la propria impresa, fa parte della vita di un intera famiglia, puoi raggiungere questo obiettivo soltanto studiando e affinando le tue competenze giorno dopo giorno .
Sono stufo di essere presente in situazioni di vita o di morte d’impresa, e di inventare l’impossibile per poter limitare i danni.
A volte i danni non si possono proprio limitare.
Per questo prima di aprire la tua impresa da ristoratore dovresti sapere come creare un sistema HACCP e di Sicurezza sul lavoro.
Quando si verifica un evento non previsto grave, la tua impresa crolla come il mercato del 29’ o dell’87’, quello che ti po’ salvare è avere un ottimo piano assicurativo, che nella maggior parte dei casi che ho incontrato non copriva determinati eventi.
Quindi si è finiti per ipotecare la casa per poter risarcire il dovuto.
Il monitoraggio della tua impresa, leggere i suoi numeri e i suoi indicatori di performance ti permetterà di “dribblare” queste situazioni disastrose.
IL RUOLO DELLA RICERCA DI MERCATO, SCOPRIRE LA TENDENZA DEL TUO SETTORE
Le tendenze a lungo termine sono molto diverse dai cambiamenti passeggeri che avvengono di continuo.
Per esempio la percentuale di popolazione adulta che fuma sigarette è passata del 37% del 1970 al 33% del 1980 ( il calo del 4% gettò molto scompiglio nell’industria del tabacco)
Sempre in quel tempo nell’arco di 25 anni negli USA il consumo di caffè è sceso da 3.1 a 1.7 tazzine al giorno. E continuò a scendere.
Oggi invece la tendenza è cambiata, è cresciuto il suo consumo, soprattutto nei giovani e cresce in maniera forte e costante da un 31% al 40%.
In Italia i fumatori sono 11.5 milioni, il 22% della popolazione: 6.9 milioni di uomini (27.3%) e 4.6 milioni di donne (17.2%). Si osserva anche un lieve incremento della prevalenza di fumatori di entrambi i sessi: gli uomini passano dal 25.1% del 2015 al 27.3% del 2016, le donne dal 16.9% del 2015 al 17.2% del 2016.
Questo per farti capire che prima di aprire bottega deve sondare il mercato e vedere quale prodotto spingere sia all’interno che all’esterno della tua attività.
Quale prodotto o servizio far spingere al tuo cameriere, al tuo dipendente, al tuo barista, al tuo Team. Resta un dato fondamentale cosi come ci testimonia la storia. Non importa che paese è, non importa che tipologia di persone sono, la cosa importante è studiare gli indicatori che ti permetteranno di studiare la tattica e la strategia di attacco per il tuo mercato.
Sono i famosi KPI (indicatori di performance), ne ho parlato in altri articoli di questo blog, se ancora non li hai letti ti consiglio di andarli a leggere.
Altro esempio ancora nel settore delle carni, sempre negli USA il consumo pro-capite di carne diminui’ da 40Kg nel 1975 a 34 Kg nel 1980. Poi cominciò ad aumentare.
Ma non devi confondere una tendenza con un orientamento. Perché la tendenza implica cambiamenti lenti. Invece un orientamento temporaneo è come una moda, perché generalmente si afferma molto più rapidamente e poi termina all’improvviso, proprio come una bolla finanziaria.
Per poi avere una caduta libera proprio come l’indice Dow Jones
Si rischia di fare un buco nell’acqua se si cerca di sfruttare la tendenza troppo in fretta.
Come successe in Italia per la sigaretta elettronica.
Molti commercianti aprirono la loro piccola azienda di vendita di sigarette elettroniche e nel breve periodo chiusero in molti.
La storia è piena di casi di questo tipo:
Quando tutti rincorrevano IBM nel mercato del Mainframe, la Digital puntò sulle piccole dimensioni lanciando i minicomputer.
In questo modo la Digital Equipment Corporation divenne la seconda azienda mondiale di computer.
Mentre la General Motors pensava alla grandezza, la Wolkswagen cominciò a dare importanza alle piccole dimensioni. Proprio quando l’industria automobilistica abbandonava l’idea della decapottabile, Lee Iacocca la mise nuovamente in circolazione.
Il tutto si basa molto sulle aspettative di mercato, il sentiment (questo termine si usa per riferirsi alla psicologia e alle emozioni della collettività di mercato) . Tu dovrai capire che tipo di aspettativa c’è nel tuo settore o meglio dire sul prodotto che vuoi vendere.
PERCHE’ DAI RETTA A FABIO DI BARTOLOMEO
Nel mio percorso di vita mi sono formato come Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro per poi finire l’ultimo biennio in Magistrale.
Questo percorso di studi di cinque anni mi ha permesso di formarmi nelle ASL territorialmente competenti ed ho potuto costatare sin da ragazzo queste spiacevoli situazioni.
Con gli stessi ispettori del lavoro (Ufficiali di Polizia Giudiziaria) – Ausl siamo intervenuti in ogni realtà commerciale come bar – ristoranti – macellerie – pasticceria – hotel – alberghi – catene di fast food – ristoranti cinesi e molti altri.
Tra le cose più entusiasmanti ho avuto l’ebrezza di provare le incursioni organizzate con le forze dell’ordine quando saltava alla luce un attività mai dichiarata al fisco, con lavoratori in nero e senza alcun tipo di sicurezza e igiene nel posto di lavoro.
Ho maturato esperienze nel campo edile, facendo blitz nei cantieri in corso d’opera, operando nel massimo della trasparenza, chiamando i responsabili dei cantieri e il loro titolare abbiamo eseguito interrogatori, visionato documenti presenti e non presenti in sede di cantiere, controllato se tutti i dipendenti erano regolarmente assunti e molto altro ancora….
Non mi dilungo nelle esperienze, ma potrei parlare per ore…. Ma non è lo scopo di questo articolo.
Successivamente ho lavorato e sono cresciuto professionalmente come consulente e come professionista interno ed esterno in diverse S.P.A. dove ho conosciuto grandissimi imprenditori che mi hanno dato un enorme valore aggiunto grazie alle loro esperienze – fallimenti e successi sul campo.
Grazie a loro sono riuscito a trovare il modo per blindare le attività imprenditoriali, dalle più grandi alle più piccole, per poter contribuire a ricostruire il tessuto economico imprenditoriale italiano, martoriato dalla burocrazia e tasse del nostro stato.
Detto ciò, voglio renderti partecipe del mio Sistema Struttura Sicura che ti permetterà di costruire insieme a te un’armatura impenetrabile per la tua azienda. Mettere al sicuro i tuoi sogni e la tranquillità della tua famiglia.
Padroneggia la tua azienda e diventa il leader del tuo settore. Preoccupati in tempo e non lasciare che i tuoi competitor ti schiaccino solo perché sono stati più cauti e prevenuti di te.
Ora che ti è chiara e cristallina l’importanza della sicurezza sul lavoro lascia qui sotto i tuoi dati ed iscriviti per ricevere tutte le informazioni per essere sempre sulla cresta dell’onda ed essere 3 passi avanti ai tuoi competitor